domenica 4 marzo 2012

Grazie Lucio...

Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.[...]
E se quest'anno poi passasse in un istante,/vedi amico mio
come diventa importante/che in questo istante ci sia anch'io.
 ...sentì il dolore nella musica, si alzò dal pianoforte ma quando vide la luna uscire da una nuvola gli sembrò più dolce anche la morte...
...E come lacrime la pioggia Mi ricorda la tua faccia Io la vedo in ogni goccia Che mi cade sulla giacca[...]
Canzone trovala se puoi dille che l'amo e se lo vuoi va' per le strade e tra la gente diglielo veramente
non può restare indifferente e se rimane indifferente non è lei
  Vorrei essere il vestito che porterai il rossetto che userai vorrei sognarti come non ti ho sognato mai
ti incontro per strada e divento triste perché poi penso che te ne andrai...
...E ho deciso una notte di maggio in una terra di sognatori ho deciso che toccava forse a me
e ho capito che Dio mi aveva dato il potere di far tornare indietro il mondo
rimbalzando nella curva insieme a me
mi ha detto "chiudi gli occhi e riposa" e io ho chiuso gli occhi...
...Balla balla ballerino tutta la notte e al mattino non fermarti[...]
Balla alla luce di mille sigarette e di una luna che ti illumina a giorno.
Balla il mistero di questo mondo che brucia in fretta quello che ieri era vero, dammi retta, non sarà vero domani...
... Chissà chissà domani su che cosa metteremo le mani se si potrà contare ancora le onde del mare
e alzare la testa non esser così seria, rimani[...]
 Il suo nome detto questa notte mette già paura sarà diversa bella come una stella sarai tu in miniatura
ma non fermarti voglio ancora baciarti chiudi i tuoi occhi non voltarti indietro
qui tutto il mondo sembra fatto di vetro e sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio...
...Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal mare parlava un'altra lingua, pero' sapeva amare
e quel giorno lui prese a mia madre sopra un bel prato l'ora piu' dolce prima di essere ammazzato...
... Prendimi così l'amore che ti do pur coi suoi difetti è tutto quel che ho vieni insieme a me
illumina la via così senza far niente per farmi compagni...
...Cosa vuol dire una lacrima e perché non è uguale anche per me per me che ogni giorno ho una maschera
soprattutto quando parlo con te io che non ho pianto mai perché non ho amato mai
che quando penso, penso sempre a te a te che non ho detto mai che tutto quello che mi dai
e che adesso ho bisogno di te...
...E intorno al mondo senza amore come un pacco postale senza nessuno che gli chieda come va col cuore appresso a una donna una donna senza cuore chissà se ci pensano ancora, chissà!
... Ci nascondiamo di notte Per paura degli automobilisti Degli inotipisti Siamo i gatti neri
Siamo i pessimisti Siamo i cattivi pensieri E non abbiamo da mangiare
Com'è profondo il mare Com'è profondo il mare...
... e la luna e' una palla Ed il cielo e' un biliardo Quante stelle nei flippers Sono piu' di un miliard[...]
...ma dimmi tu dove sara' Dov'e' la strada per le stelle Mentre parlano Si guardano e si scambiano la pelle
E cominciano a volare Con tre salti sono fuori dal locale Con un aria da commedia americana
Sta finendo anche questa settimana Ma l'america e' lontana Dall'altra parte della luna
Che li guarda e anche se ride A vederla mette quasi paura
E la luna in un silenzio Ora si avvicina Con un mucchio di stelle Cade per strada
Luna che cammina Luna di citta'
Poi passa un cane che sente qualcosa Li guarda abbaia e se ne va
Anna avrebbe voluto morire Marco voleva andarsene lontano
Qualcuno li ha visti tornare Tenendosi per mano...
 La luce della luna  le ombre nel cortile un fischio nella notte lontano la voglia di partire
intorno alla città che dorme milioni di respiri insieme cosa debbo fare per farmi voler ben[...]
...La luna che era in cielo scende chissà dov'è che va a dormire
si sente già la gente che è pronta per uscire
                                                            ...Goodbye

venerdì 30 dicembre 2011

Anno nuovo vita nuova?

...anno nuovo vita nuova, si dice così, ma è mai veramente così? fin'ora con l'anno nuovo non ho mai cambiato veramente vita, ho fatto propositi e magari qualcuno l'ho anche mantenuto. I famosi propositi per l'anno nuovo, c'è chi vuole smettere di fumare, chi vuole smettere di bere, chi vuole realizzare sogni, chi vuole trovare lavoro, chi vuole laurearsi, chi vuole imparare a suonare, io volevo scrivere un libro, ma non è poi così semplice come sembra. Sta finendo anche questo anno e la domanda è sempre quella: cosa mi devo aspettare l'anno prossimo? e un po' mi posso anche rispondere, le solite cose: nuovi incontri, nuove separazioni, qualche traguardo raggiunto, qualcuno su cui lavorare ancora. Non è forse questa la vita? Lo scorrere del tempo mentre stai facendo o aspettando qualcosa?! I momenti che ti cambiano la vita sono pochi e durano qualche istante, a volte si tratta di decisioni che devi prendere, a volte di eventi fortunati o sfortunati. Sta a noi saper gestire questi momenti, perché ognuno è in grado di cambiare la propria vita e renderla come vuole.....o almeno così dicono...

mercoledì 7 settembre 2011

...fine...

...ad un certo punto arriva il momento in cui devi arrenderti alla fine di un periodo, se è stato un bel periodo cerchi di far finta che non sia finito, ma tutti i periodi finiscono, belli o brutti che siano, devi solo prenderne atto ed andare avanti incontro ad una nuova fase della vita...ti resteranno sempre e comunque i ricordi, quelli non farli finire, i ricordi sono la cosa più importante...

domenica 3 luglio 2011

Riflessioni (I)

"Quella fu l'ultima volta che ci parlammo e nessuno dei due lo sapeva. Non lo sappiamo mai, vero?"
Questa è una frase di Stephen King, l'ho letta qualche giorno fa e mi ha fatto molto riflettere, perché è vero, quando parliamo con qualcuno non lo sappiamo mai che potrebbe essere l'ultima volta, non ci sfiora mai il pensiero, a meno che non siamo consapevoli che è un addio, ma normalmente, sei con un amico, ci stai parlando e non ti viene in mente che qualcosa potrebbe cambiare e potresti non incontrarlo più, perché le priorità sono cambiate, perché vengono offerte delle occasioni e le vostre opportunità di incontrarvi potrebbero essere pochissime o addirittura inesistenti. Vero è che l'unica situazione immutabile che porta due persone a non potersi parlare davvero più è la morte, ma a volte non è necessaria, basta meno perché due non si parlino più e non per rancore o per una lite. Io ho appena scoperto che mi è successo, ancora non lo sapevo, ma quella è stata, molto probabilmente, l'ultima volta in cui ci ho parlato. Da quando lo so mi chiedo: se quel giorno avessi saputo che sarebbe stata la nostra ultima chiacchierata, cosa gli avrei detto?

mercoledì 1 giugno 2011

Pensiero(II)

...a volte mi chiedo se è giusto vivere come faccio io, spesso non faccio una vera scelta e difficilmente mi lancio in qualcosa, ma soprattutto lascio tutto in mano al destino, poi mi agito nell'attesa di una risposta, risposta che spesso non arriva, e se arriva non riesco quasi mai ad interpretare...

giovedì 19 maggio 2011

Shantaram

un libro che ti prende l'anima e ti risucchia nel suo mondo: odio, rabbia, vendetta, dolore, sofferenza, gioia, piacere, pace, passione, amore... tutto questo è Shantaram, ti porta in un viaggio e come ogni bel libro, quando sei alla fine non puoi che sentirti vuoto, ma anche in pace con te stesso, può durare per sempre o qualche minuto ma hai la sensazione che chiudendo quel libro chiudi con lui una parte di te...

giovedì 28 aprile 2011

Impressioni di viaggio...

avete mai provato ad immaginare la vita di uno sconosciuto? basta prendere un treno, ad esempio, ti ritrovi nello scompartimento con persone estranee che erano già lì prima che tu salissi o che sono salite dopo di te. Quando viaggio in treno mi capita spesso di provare ad indovinare la vita degli sconosciuti che ho di fronte, dalle loro espressioni, dal loro gesticolare, dal loro modo di stare seduti, c'è la signora con la voce un pò roca e il dialetto toscano, una fumatrice di Pisa, oppure le due anziane partite da Torino, quasi sicuramente stanno andando a Roma al Vaticano, ma anche il ragazzo impettito, un soldato, si vede da come sta seduto, da come sta in piedi, come se il suo comandante gli avesse detto:"a riposo soldato", da come parla al cellulare, probabilmente era in licenza sta tornando in caserma; un treno è pieno di storie da raccontare, se qualcuno avesse voglia di ascoltarle tutte potrebbe scriverci una serie infinita di libri. Tu prendi un treno e ti ritrovi in un microcosmo, e questo solo in uno scompartimento di una carrozza di un treno, di uno dei tanti treni che viaggiano in Italia e nel Mondo, a questo pensavo oggi mentre tornavo dal mio viaggio, a questo e a tante altre cose...